Le città devono rispondere a sollecitazioni sempre maggiori in termini di sicurezza urbana esociale, prevenzione e mitigazione dei rischi ambientali (frane e terremoti). Gli attuali strumentiurbanistici si dimostrano incompleti a garantire la sicurezza del territorio urbano in termini diprevenzione, mitigazione e monitoraggio con logica di previsione del rischio. Infatti, in Italiale Linee Guida per la Microzonazione Sismica [GSM: Gruppo di lavoro MS (2008)], sebbenerappresentino il principale strumento per la pianificazione urbana in termini di rischio sismico,si focalizzano principalmente su problematiche geologico-tecniche del sottosuolo trascurandocompletamente la presenza degli edifici. Nell’ottica di considerare l’ambiente urbano comeun unicum costituito dal suolo e dagli edifici, nell’ambito dell’OR4 è stato messo a punto unapproccio metodologico che ha permesso di caratterizzare il patrimonio urbano, sottosuolo ededifici, mediante l’applicazione di tecnologie non invasive, a basso costo e di elevata facilitàd’applicazione (Pinzón et al., 2018; Gallipoli et al., 2019).

Use of seismic noise for the rapid characterization of buildings [Utilizzo di rumore sismico per la caratterizzazione rapida degli edifici]

Massolino G.;Rebez A;Sandron D.
2019-01-01

Abstract

Le città devono rispondere a sollecitazioni sempre maggiori in termini di sicurezza urbana esociale, prevenzione e mitigazione dei rischi ambientali (frane e terremoti). Gli attuali strumentiurbanistici si dimostrano incompleti a garantire la sicurezza del territorio urbano in termini diprevenzione, mitigazione e monitoraggio con logica di previsione del rischio. Infatti, in Italiale Linee Guida per la Microzonazione Sismica [GSM: Gruppo di lavoro MS (2008)], sebbenerappresentino il principale strumento per la pianificazione urbana in termini di rischio sismico,si focalizzano principalmente su problematiche geologico-tecniche del sottosuolo trascurandocompletamente la presenza degli edifici. Nell’ottica di considerare l’ambiente urbano comeun unicum costituito dal suolo e dagli edifici, nell’ambito dell’OR4 è stato messo a punto unapproccio metodologico che ha permesso di caratterizzare il patrimonio urbano, sottosuolo ededifici, mediante l’applicazione di tecnologie non invasive, a basso costo e di elevata facilitàd’applicazione (Pinzón et al., 2018; Gallipoli et al., 2019).
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