Prog. PNRA/OSS.11 Rete sismografica antartica a larga banda nella regione del Mare di Scotia e aree limitrofe (c/o Basi Argentine)

Several national Antarctic programs have concentrated efforts on developing a regional seismographic network to further our understanding of geodynamic processes in the Scotia Sea region and its neotectonics evolution. The Italian Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA) and the Argentinean Dirección Nacional del Antártico (DNA) support the Argentinean-Italian Seismograph Network in Antarctica (ASAIN) since the early nineties. The ASAIN consist of 7 digital broad-band seismographic stations installed at Esperanza Base (1992), Orcadas Base (1997), Carlini Base (2002), Despedida Farm (2002), San Martin Base (2007), Belgrano II base (2009), Marambio Base (2014). Besides enhancing regional seismicity maps, ASAIN seismograms have been used to derive regional S-wave velocity models, these models provide input parameters for investigating focal mechanism of major regional earthquakes through waveform inversion methods. This will in turn contribute to seismic source studies which help to determine plate boundaries and intra-plate processes. During the 2019-20 Campaign, the complete maintenance of the seismographic network was carried out, and in particular the construction of a new Esperanza base station was almost completed, and the complete San Martin base station was replaced.

Diversi programmi nazionali antartici hanno concentrato gli sforzi sullo sviluppo di una rete sismografica regionale per approfondire la comprensione dei processi geodinamici nella regione del Mare di Scotia e della sua evoluzione neotettonica. Il Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA) e la Dirección Nacional del Antártico (DNA) argentina sostengono la Rete sismografica argentino - italiana in Antartide (ASAIN) fin dai primi anni Novanta. L’ASAIN è costituito da 7 stazioni sismografiche digitali a larga banda installate presso la Base Esperanza (1992), la Base Orcadas (1997), la Base Carlini (2002), la Fattoria Despedida (2002), la Base San Martin (2007), la Base Belgrano II (2009), la Base Marambio (2014). Oltre che per migliorare le mappe sismiche regionali, i sismogrammi ASAIN vengono utilizzati per ricavare modelli regionali di velocità delle onde S, i quali forniscono parametri di input per indagare il meccanismo focale dei principali terremoti regionali attraverso metodi di inversione della forma d’onda. Questo a sua volta contribuirà agli studi delle sorgenti sismiche che aiutano nella determinazione dei confini e dei processi interni delle placche. Durante la Campagna 2019-20 è stata effettuata la manutenzione integrale della rete sismografica, ed in particolare è stata pressoché completata la costruzione di una nuova stazione a base Esperanza, ed è stata sostituita la stazione completa a base San Martin.