La creazione di grossi dataset scientifici, comporta la necessità di sviluppare strumenti specifici per un’efficace ricerca ed analisi dei dati. Se questi ultimi devono essere resi disponibili ad una vasta comunità scientifica è utile implementare strategie collaborative basate sullo scambio di informazioni attraverso reti informatiche. Partendo da queste considerazioni l’OGS ha realizzato uno strumento denominato “SNAP” (Seismic database Network Access Point) che rende accessibile sia all’interno, sia, con opportuni filtri, all’esterno dell’ente la considerevole quantità di dati geofisici raccolti nei propri archivi. Nonostante la rapida evoluzione delle tecnologie di rete, non è ancora possibile ipotizzare una gestione locale di moli considerevoli di dati remoti. Ne deriva la necessità di sviluppare sistemi “server side” che centralizzino l’elaborazione ed inviino soltanto i risultati. Tra i vantaggi di questo paradigma, vi è la centralizzazione dei problemi di “licensing” (eliminabile peraltro utilizzando software open-source) ed una totale compatibilità degli standard evitando l’imposizione, lato-client, di software “esotici”. SNAP è un sistema integrato, basato su piattaforma Linux, costituito da due entità: un database relazionale (mySQL) ed un server Web (Apache). Questi comunicano attraverso uno strato di scripting (PHP) che oltre a gestire i dati, consente anche, utilizzando pacchetti di visualizzazione scientifica come GMT e CWP/SU, il loro plottaggio all’interno di normali pagine web. L’utente che accede al sistema incontra una serie di pagine web che lo guidano nella selezione ed analisi delle informazioni desiderate. La selezione dei dati puo’ avvenire, geograficamente,(Fig 1) oppure in base al nome o ad un qualunque attributo dei dati. Ad esempio è possibile selezionare tutte le linee sismiche acquisite in Penisola Antartica oppure acquisite nel contesto di un particolare progetto di ricerca, oppure in collaborazione con una certa istituzione. Le linee sismiche selezionate vengono sia elencate che mappate graficamente in funzione dei relativi files di navigazione. I relativi dati sismici possono essere visualizzati interattivamente a qualsiasi livello di zoom o pan. (Fig. 2) I contenuti delle pagine web sono totalmente dinamici, ovvero creati di volta in volta in base alla richiesta fatta. Lo strato di scripting che gestisce la dinamicità dei contenuti, è indipendente dagli stessi, facendo in modo che quanto erogato sia sempre aggiornato allo stato attuale dell’archivio. Contestualmente, l’utilizzo di un database relazionale, consente l’utilizzo di metodi di ricerca rapidi ed efficienti. Il sito è raggiungibile all’indirizzo: http://snap.inogs.it Bibliografia P. Diviacco, An Open Source, web based, simple solution for seismic data dissemination and collaborative research., Elsevier, Computer and geosciences, in print.
SNAP, sistema di accesso web a basi di dati e metadati sismici
Diviacco P
2004-01-01
Abstract
La creazione di grossi dataset scientifici, comporta la necessità di sviluppare strumenti specifici per un’efficace ricerca ed analisi dei dati. Se questi ultimi devono essere resi disponibili ad una vasta comunità scientifica è utile implementare strategie collaborative basate sullo scambio di informazioni attraverso reti informatiche. Partendo da queste considerazioni l’OGS ha realizzato uno strumento denominato “SNAP” (Seismic database Network Access Point) che rende accessibile sia all’interno, sia, con opportuni filtri, all’esterno dell’ente la considerevole quantità di dati geofisici raccolti nei propri archivi. Nonostante la rapida evoluzione delle tecnologie di rete, non è ancora possibile ipotizzare una gestione locale di moli considerevoli di dati remoti. Ne deriva la necessità di sviluppare sistemi “server side” che centralizzino l’elaborazione ed inviino soltanto i risultati. Tra i vantaggi di questo paradigma, vi è la centralizzazione dei problemi di “licensing” (eliminabile peraltro utilizzando software open-source) ed una totale compatibilità degli standard evitando l’imposizione, lato-client, di software “esotici”. SNAP è un sistema integrato, basato su piattaforma Linux, costituito da due entità: un database relazionale (mySQL) ed un server Web (Apache). Questi comunicano attraverso uno strato di scripting (PHP) che oltre a gestire i dati, consente anche, utilizzando pacchetti di visualizzazione scientifica come GMT e CWP/SU, il loro plottaggio all’interno di normali pagine web. L’utente che accede al sistema incontra una serie di pagine web che lo guidano nella selezione ed analisi delle informazioni desiderate. La selezione dei dati puo’ avvenire, geograficamente,(Fig 1) oppure in base al nome o ad un qualunque attributo dei dati. Ad esempio è possibile selezionare tutte le linee sismiche acquisite in Penisola Antartica oppure acquisite nel contesto di un particolare progetto di ricerca, oppure in collaborazione con una certa istituzione. Le linee sismiche selezionate vengono sia elencate che mappate graficamente in funzione dei relativi files di navigazione. I relativi dati sismici possono essere visualizzati interattivamente a qualsiasi livello di zoom o pan. (Fig. 2) I contenuti delle pagine web sono totalmente dinamici, ovvero creati di volta in volta in base alla richiesta fatta. Lo strato di scripting che gestisce la dinamicità dei contenuti, è indipendente dagli stessi, facendo in modo che quanto erogato sia sempre aggiornato allo stato attuale dell’archivio. Contestualmente, l’utilizzo di un database relazionale, consente l’utilizzo di metodi di ricerca rapidi ed efficienti. Il sito è raggiungibile all’indirizzo: http://snap.inogs.it Bibliografia P. Diviacco, An Open Source, web based, simple solution for seismic data dissemination and collaborative research., Elsevier, Computer and geosciences, in print.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.